A cura di Salvatore Fabiano
Scale – Santa Lucia e Rotonda
Una serie di scale in pietra, in ciottoli di mare o di fiume ed ultimamente di cemento, garantiva il collegamento tra il sentiero della cinta muraria, le case, il Castello ed il laborioso borgo sottostante, detto l’Acquaro.
Da ciò deriva il nome di questo panoramico quartiere che, originando da For’a Porta, giunge alla strada di S.Lucia ed alla Rotonda, vera terrazza sul nostro mare.
Un semicerchio che consente in successione di ammirare la costa verso sud e le Isole Eolie, le nostre montagne verso il Passo dello Scalone, la catena montuosa della Montea ed infine la costa verso Nord fino all’estrema punta del Golfo di Policastro.
La chiesetta di S. Lucia resiste oggi su un posto degradato dall’incuria. Un tempo sede delle quattro Grotte preistoriche.
Due di esse furono inglobate nel muro di consolidamento dell’abitato, costruito negli anni 50, e due ancora esistenti nella roccia sotto la chiesetta, ma ormai irraggiungibili. Un tempo una lunga scalinata, poi una discreta strada carrabile ed infine una frana irrisolta, ne hanno caratterizzato l’esistenza.
La Rotonda è di recente costruzione.
Fu il prolungamento strutturale del sentiero che le guardie di un tempo percorrevano per avvistare gli spostamenti di eserciti invasori dal mare e dai monti verso il centro del Feudo.